Gli Attestati di Prestazione Energetica (APE) sono andati evolvendo nel tempo, visto l’interesse pubblico nel promuovere e diffondere le potenzialità del risparmio energetico in ambito edile.
Prima Attestati di Certificazione Energetica (ACE), poi APE, nell’ottobre del 2014 cambiano i criteri di calcolo, aumentando la precisione e il lavoro necessario per la stima dei consumi. E’ con il 1 ottobre 2015 comunque che gli APE subiscono la modifica più radicale. Cambia non solo l’impostazione grafica, resa ampiamente più leggibile, ma diventa obbligatorio considerare anche i consumi per raffrescamento e quelli per l’illuminazione. Il sopralluogo non è più facoltativo ma obbligatorio, e infine vanno inseriti i dati del catasto impianti all’interno dell’APE.